Ma chi sono queste persone del Villino?
I servizi segreti sono in fibrillazione….
Operatori, pazienti e infermieri, raminghi si aggirano, da anni, nella comunità terapeutica omonima. Che fanno? Loro ancora non lo sanno, chiedono aiuto per una risposta sensata.
Lo strumento riabilitativo principe è il gruppo, inteso come vivaio e viavai di dinamiche, digerite comunque fino ad un certo punto.
Lo strumento riabilitativo secondario è la vita comunitaria, con tutti gli annessi e connessi:
Capito qui per caso...e non sò ma sento profumo di qualcosa che ci accomuna! Non riesco a capire bene però la finalità di questo blog e da cosa o chi nasce... curiosità femminile.. Giulia
Carissima Giulia, sei la prima persona che ci scrive e quindi ti ringraziamo veramente tanto... che emozione!!! Finalmente anche noi ed i nostri lavori sono entrati in rete...presto scoprirai di più su di noi. Cari saluti "C.T. Il villino"
NUOVO NUMERO!! Appuntamento al cinema, Gite Agite, fritto misto, l'opinione, pensieri il libertà, spieg-Arte, l'angolo della poesia,....e tante novità!
CHI SIAMO:
Il Villino è una Comunità Terapeutica Psichiatrica, vitale e moderna all’inverosimile e “antica da più tempo”, non “vecchia”. L’ambivalenza è per noi una virtù, il tempo da noi si dilata fino a scoppiare (o a congestionarsi): a fronte di un hardware de-cadente ci trovi i migliori software, i programmi più aggiornati, digitali o bucolici, illuministi o romantici… Nella presentazione a proposito del metodo, scrivevamo: “Lo strumento riabilitativo principe è il gruppo, inteso come vivaio e viavai di dinamiche, digerite comunque fino ad un certo punto.” In effetti, le indigestioni sono all’ordine del giorno e il Malox non basta mai. Sarebbe bello avere ognuno una fiaschetta, da mettere alla cintura, come quelle degli infermieri dell’Azienda: noi educatori le chiediamo da anni, alla Cooperativa, ma ci rispondono sempre picche. E al Villino si entra in crisi, le fiaschette scarseggiano e determinano rapporti di potere. La dinamica è chiara: il paziente non digerisce – si rabbuia e chiede il Malox – l’educatore non ha la fiaschetta e deve chiedere all’infermiere, che se la tira… E così si creano tensioni, si arriva allo scontro, alle parole grosse, a confrontare le buste paghe… Qualcuno ha parlato addirittura di “scontro di civiltà”… Forse non siamo a questo punto, ma la faccenda è seria e deve far pensare. Scontro di civiltà, quando basterebbero poche fiaschette per mettere d’accordo tutti. Scontro di pensieri ed emozioni: il paziente pensato da operatori e dottori che si emozionano alla sua storia. Il paziente che pensa sugli operatori ed intorno ai dottori e si emoziona forse di più. Il paziente si pensa e non sa che emozioni provare ma sa quali pensieri fare su di se. Operatori maschi ed operatrici femmine si scontrano e incontrano per digerire dinamiche di gruppo e di genere. Maschile e femminile all’interno di ciascuno di noi dialogano per comprendersi. La dialettica si fa di gruppo e allarga la comprensione e gli equivoci.
VILLINO DI MEZZO or HALFWAY HOUSE
A HALFWAY HOUSE has an active rehabilitation treatment program run throughout the day, where the resident receive intensive individual and group counseling. Has staff coverage 24 hours a day.
in medio stat virtus
L'orto adottato
Come qualcuno saprà, da qualche anno, a Cercina, noi del Villino abbiamo un pezzetto di terra che coltiviamo: abbiamo lavorato sodo per farci nascere qualcosa… superando tante difficoltà . Di questi tempi, che la siccità la fa da padrona, quanti avrebbero fatto lo stesso? Elimina le erbacce, prepara il terreno, semina e concima, cura la crescita, raccogli i frutti e consumali convivialmente così noi lavoriamo insieme per il ciclo della vita. Carciofi, cavoli e baccelli, agli e fiori di campo ci ripagano sempre o quasi. L’obiettivo di ogni educatore che si rispetti è quello di fare un bell’orto. Coltivare un orto aiuta!
Sei un sensitivo?Sai vedere nel futuro? Sei telepatico? Metti alla prova le tue facoltà extra sensoriali con un super sondaggio
L'estate si avvicina, il caldo aumenta, le giornate si allungano...
Brochure attività di cucina
Ecco a noi cosa siamo capaci di fare, piccoli cuochi crescono, stimolati dalla scoperta e dalla valorizzazione delle potenzialità, talvolta nascoste, di ciascuno di noi, al fine di superare le difficoltà e favorire l’integrazione nel gruppo.
La struttura, nasce dalla "sinergia" fra l'Azienda sanitaria nella articolazione territoriale del servizio di salute mentale e laCooperativa Sociale Di Vittorioche da oltre 10 anni opera nell'ambiente sociale fiorentino ed è la più grande realtà della Cooperazione Sociale Toscana. In concreto alla nostra Cooperativa, le viene affidata la gestione complessiva della struttura sotto il profilo assistenziale e socio-educativo.
L’accesso dei pazienti è regolato dai CSM All'Azienda sanitaria resta la competenza e la responsabilità sanitaria che fà capo ai medici e gli infermieri del servizio di salute mentale del Quartiere 5.
Capito qui per caso...e non sò ma sento profumo di qualcosa che ci accomuna!
RispondiEliminaNon riesco a capire bene però la finalità di questo blog e da cosa o chi nasce...
curiosità femminile..
Giulia
Carissima Giulia, sei la prima persona che ci scrive e quindi ti ringraziamo veramente tanto... che emozione!!!
RispondiEliminaFinalmente anche noi ed i nostri lavori sono entrati in rete...presto scoprirai di più su di noi.
Cari saluti "C.T. Il villino"
Bisogna avere il caos dentro per generare una stella danzante.
RispondiEliminaF.Nietzsche
Complimenti per questo blog!!
Quando non piaci a nessuno devi avere ragione, altrimenti non vali niente
RispondiEliminaDr. House
Questa frase non c'entra niente col blog..
o forse si..
Grande Dr House, sfondi un muro.
RispondiEliminaGrazie e continua a seguirci!